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CaminoVia, un cammino sul percorso dell’ovovia

1 Aprile 2022

Il Comitato per il Referendum NO ovovia invita la cittadinanza a unirsi al cammino  organizzato per domenica 3 aprile lungo il tracciato dell’ovovia, con una guida d’eccezione, lo scrittore Luigi Nacci.  Tre sono gli appuntamenti: alle 10.30 nel giardino di piazza Libertà, alle 11:30 a Roiano in Piazza tra i Rivi e alle 14.00 Obelisco...

Il Comitato per il Referendum NO ovovia invita la cittadinanza a unirsi al cammino  organizzato per domenica 3 aprile lungo il tracciato dell’ovovia, con una guida d’eccezione, lo scrittore Luigi Nacci

Tre sono gli appuntamenti: alle 10.30 nel giardino di piazza Libertà, alle 11:30 a Roiano in Piazza tra i Rivi e alle 14.00 Obelisco di Opicina. Il percorso intero, partendo da Piazza Libertà, è di circa 10 km, con 380 metri di dislivello in salita e in discesa. Chi preferisce può fare solamente il percorso in discesa, di circa 4 km, partendo dall’Obelisco (facilmente raggiungibile con il bus 2/ che parte da piazza Oberdan). Ci saranno dei momenti conviviali: il pranzo al sacco all’Obelisco alle 13.30 e un brindisi verso le 17 alla fontana di Barcola.

Lungo il percorso sono previsti gli interventi dei compontenti del Comitato: William Starc, Andrea Wehrenfennig, Elena Declic, Bruno Grego.

Ammireremo le bellezze che verrebbero deturpate a causa del progetto, dalla vista spettacolare sulla nostra città al prezioso Bosco Bovedo. Discuteremo tra noi del progetto e andremo a vedere con i nostri occhi i rischi per il nostro territorio. Incontreremo i residenti di Campo Romano e di Strada del Friuli per ascoltare le preoccupazioni di chi vive lì, e rendersi conto di come la loro vita potrà peggiorare. A Campo Romano toccheremo però anche il tema della mobilità perché il progetto è un problema che riguarda la cittadinanza tutta, non solo i residenti, poiché priva la città dell’opportunità di avere un mezzo di mobilità realmente funzionale e sostenibile, come un moderno tram.  Una delle maggiori preoccupazioni dei residenti riguarda il dissesto idrogeologico che le scelte progettuali provocherà nella gestione delle acque superficiali, con ripercussioni nella parte meridionale dell’abitato di Barcola, parleremo di questo in Strada del Friuli.

Arrivati a Barcola, oltre al brindisi, ci sarà un momento di microfono aperto in cui potremo confrontarci. Nello sviluppo di questo progetto, infatti, il coinvolgimento della popolazione interessata è stato completamente assente, e il Comitato vuole offrire un’opportunità per rispondere alla voglia di confrontarsi che c’è in città. 

Cammineremo per vedere meglio, per parlarci e per ascoltarci, soprattutto per immaginare insieme un’altra città. Lenti, pacifici, consapevoli. Andremo col passo del più lento. Non lasceremo nessuno indietro. Chi governa non dovrebbe mai lasciare nessuno indietro.

Il CaminoVia è un sogno, l’Ovovia è un incubo.

 

Ai partecipanti è richiesto di portare il pranzo al sacco, stoviglie riutilizzabili e qualcosa da condividere con la compagnia. Importante non dimenticare l’acqua e di indossare scarpe robuste da cammino. Si farà attenzione al rispetto dell’ambiente, evitando di lasciare qualsiasi tipo di rifiuto lungo il percorso. 

Tutti i dettagli nell’evento facebook e sul gruppo WhatsApp per notizie e localizzazione in tempo reale.

Solo in caso di grave maltempo l’appuntamento sarà rimandato a data da destinarsi.

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