Blog

Istituita la Commissione dei Garanti

26 Marzo 2022

A che punto siamo con il Referendum No Ovovia? Lunedì prossimo ci sarà la prima seduta del Comitato dei Garanti che si pronuncerà sull’ammissibilità del quesito referendario “Volete voi che sia realizzato il progetto denominato “Cabinovia metropolitana Trieste – Porto Vecchio – Carso?”.  Il Comitato ai sensi del del Regolamento del referendum comunale, è composta...

A che punto siamo con il Referendum No Ovovia?

Lunedì prossimo ci sarà la prima seduta del Comitato dei Garanti che si pronuncerà sull’ammissibilità del quesito referendario “Volete voi che sia realizzato il progetto denominato “Cabinovia metropolitana Trieste – Porto Vecchio – Carso?”

Il Comitato ai sensi del del Regolamento del referendum comunale, è composta da:

a) un magistrato designato dal Presidente del Tribunale,

b) un docente di materie giuridiche designato dal Rettore dell’Università degli Studi di Trieste,

c) un esperto di questioni amministrative designato dall’Assessore regionale alle Autonomie Locali,

d) il Difensore civico regionale,

e) Il Segretario Generale;

Questi i componenti:

  • Il Difensore Civico Regionale dott. Arrigo DE PAULI,
  • Il Prof. Andrea CRISMANI, professore ordinario per il settore scientifico disciplinare IUS/10 Diritto amministrativo, quale docente esperto in materie giuridiche
  • La dott. ssa Annamaria PECILE, Direttore del Servizio sistema autonomie locali e funzione pubblica, della Direzione centrale autonomie Locali e funzione pubblica, sicurezza e politiche dell’immigrazione, quale esperto di questioni amministrative
  • Il Segretario Generale pro tempore del Comune di Trieste dott. Giampaolo GIUNTA

Il Presidente del Tribunale ha comunicato l’impossibilità di designazione di un magistrato, in mancanza di specifica previsione di legge.

Il Comitato dei Garanti ha 30 giorni di tempo per pronunciarsi e comunicherà al Sindaco Dipiazza l’esito; il Sindaco ha ulteriori successivi 15 giorni per comunicare al Comitato Promotore No Ovovia tale esito di ammissibilità/non ammissibilità

Appena avuto la conferma che il quesito referendario è ammissibile partirà la seconda raccolta firme non inferiore al 6% dei cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Trieste quindi almeno 12.000 firme. Una volta raccolte e depositate le firme, il Comune, verificato che tutte le procedure sono state corrette, dovrà organizzare il referendum.

La realizzazione dell’ovovia rappresenterebbe un grave danno per il futuro di Trieste: una voragine economica con irreversibili ricadute ambientali e paesaggistiche, un intervento deciso senza il coinvolgimento della cittadinanza che non darebbe nessuna risposta al bisogno di trasporto pubblico efficiente e di qualità della città.

FERMIAMOLA INSIEME!

Instagram
Loading...